Quando termina il rapporto di lavoro, l’iscritto può decidere di proseguire l’iscrizione a Foncer con la nuova azienda (che applica il C.C.N.L. dell’Industria della ceramica e dei materiali refrattari), mantenere la posizione accumulata nel fondo, riscattare o trasferire la posizione maturata presso un nuovo Fondo (aperto o chiuso).
PROSECUZIONE DELL’ASSOCIAZIONE A FONCER PRESSO UN NUOVO DATORE DI LAVORO
Nel caso di passaggio ad altra azienda del settore ceramico e dei materiali refrattari è possibile proseguire l’associazione a Foncer con la nuova azienda, senza interrompere l’iscrizione a Foncer.
(l’operazione non è soggetta a tassazione)
MANTENIMENTO DELLA POSIZIONE A FONCER
In caso di cessazione del rapporto di lavoro, l’iscritto ha la possibilità di mantenere la posizione maturata presso Foncer, senza ulteriori versamenti da parte dell’azienda, al costo di € 3,00 mensili per la gestione della propria posizione previdenziale.
In qualsiasi momento l’iscritto può effettuare eventuali versamenti volontari aggiuntivi ad integrazione della propria posizione maturata.
(l’operazione non è soggetta a tassazione)
RISCATTO DELLA POSIZIONE
Prima del pensionamento e per i casi previsti dalla legge, l’iscritto ha la possibilità di richiedere tutta o una parte della posizione maturata a Foncer:
- RISCATTO PARZIALE DEL 50%
Cessazione dell’attività lavorativa che comporti l’inoccupazione per un periodo di tempo non inferiore a 12 mesi e non superiore a 48 mesi
Cessazione dell’attività lavorativa preceduta da cassa integrazione guadagni
Cassa integrazione guadagni a zero ore della durata di almeno 12 mesi
Mobilità o licenziamento collettivo
- RISCATTO PARZIALE DEL 90% O RISCATTO TOTALE DEL 100%
Mobilità o licenziamento collettivo
Licenziamento per giusta causa
Fallimento azienda
Dimissioni volontarie
Cambio contratto
Promozione a dirigente
Fine tempo determinato
Raggiungimento età pensionabile con meno di 5 anni di iscrizione al fondo
Nota bene: Nel caso in cui il datore di lavoro non avesse versato tutti i contributi, è consigliabile chiedere il riscatto parziale del 90% anziché quello al 100%. In questo modo, non si perde la possibilità di ricorrere al Fondo di garanzia Inps per recuperare i contributi non versati.
- RISCATTO TOTALE DEL 100%
Invalidità permanente con la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo
Cessazione dell’attività lavorativa con l’inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi
Decesso dell’aderente, prima che siano maturati i requisiti per il pensionamento. In questo caso l’intera posizione è riscattata dai beneficiari designati o, in mancanza, dagli eredi legittimi
TRASFERIMENTO DELLA DOMANDA AD UN ALTRO FONDO
In caso di cessazione del rapporto di lavoro, di promozione a dirigente o di un cambio contratto all’interno dell’ azienda, l’iscritto può trasferire la posizione presso un altro fondo pensione (negoziale o aperto). Con il trasferimento si prosegue percorso previdenziale e si conserva l’anzianità contributiva maturata, importante per aver un’aliquota di tassazione più favorevole al pensionamento e necessaria per alcune delle richieste di anticipazione.
(l’operazione non è soggetta a tassazione)
riscatti