Come calcolare i contributi

Contribuzione obbligatoria

L’obbligo contributivo a  carico delle Aziende e dei lavoratori decorre dal mese successivo alla consegna della domanda di adesione al datore di lavoro.

Secondo quanto stabilito dagli Accordi istitutivi, i contributi a FONCER sono i seguenti:

  • a carico del lavoratore che ne abbia dato disposizioni, l’1,40% della retribuzione annua utile ai fini del calcolo del TFR;
  • a carico dell’azienda, se il lavoratore ha accettato di versare l’analogo contributo, per il settore piastrelle il 2,30% della retribuzione annua utile ai fini del calcolo del TFR, per il settore refrattari il contributo del 2,30% mentre per il settore ceramico il contributo aziendale è del 2%;
  • a carico dell’azienda, lo 0,20% della retribuzione annua utile ai fini del calcolo del TFR;
  • per il lavoratore di prima occupazione successiva al 28.4.1993, il 100% della quota TFR maturata nell’anno;
  • per tutti gli altri lavoratori, il 33%, il 50%, il 66%, il 75% o il 100% della quota TFR maturata nell’anno, a seconda della scelta individuale.

La retribuzione imponibile ai fini del calcolo dell’aliquota dell’1,40% è composta da tutti gli emolumenti utili per il calcolo del TFR messi in pagamento nel mese considerato.

Contribuzione volontaria

Ogni aderente ha la facoltà di versare al Fondo, in aggiunta alla contribuzione ordinaria stabilita ex CCNL ( 1,40%), un ulteriore importo a proprio carico volontaria. Può essere liberamente determinata l’entità della contribuzione volontaria e decidere di variarla e sospenderla quando si desidera.

E’ possibile procedere in due modi:

  • attraverso l’azienda
  • autonomamente

L’azienda, previa comunicazione attraverso la compilazione di un apposito modulo (contribuzione volontaria) reperibile all’interno della modulistica presente sul sito internet www.foncer.it, procederà mensilmente ad una trattenuta in busta paga e al versamento unitamente alla altre contribuzioni.

Lo stesso modulo “contribuzione volontaria” può essere compilato per variare, sospendere e/o riattivare la contribuzione volontaria o variare gli importi prescelti.

Ogni comunicazione in merito alla contribuzione volontaria decorre dal mese successivo alla presentazione della richiesta da parte del lavoratore.

Nel caso di decisione autonoma la frequenza di versamento è libera. Unica condizione, ai fini della riconciliazione è l’indicazione della causale e l’invio, in originale alla sede legale ed amministrativa del fondo pensione Foncer, del modulo contribuzione volontaria aggiuntiva, reperibile all’interno della sezione Modulistica.

Nella scelta dell’aliquota volontaria di contribuzione, ricordiamo di considerare i parametri di riferimento per beneficiare della deduzione fiscale. I parametri di riferimento per beneficiare della deduzione fiscale considerano TUTTI i versamenti destinati alla previdenza complementare, quindi quanto da lei come aderente e l’azienda. E’ escluso dal conto il TFR.

Qualora si eccedesse il parametro definito annuale, si possono comunicare al fondo pensione i contributi non dedotti utilizzando l’apposito modulo, reperibile all’interno della sezione Modulistica.